Firenze, Vigili del Fuoco davanti alla Prefettura per protesta

FIRENZE – Sit in dei Vigili del Fuoco di Firenze davanti alla Prefettura per manifestare contro le condizioni di lavoro e di retribuzione dei pompieri. Lo ha promosso per mercoledì 18 maggio in tutte le province italiane il sindacato autonomo Conapo, per sollecitare l’equiparazione salariale alle forze di polizia.

L’appuntamento a Firenze è fissato dalle 11 alle 12, naturalmente per tutti i Vigili del Fuoco che saranno liberi dai turni di servizi e di soccorso, che restano regolarmente operativi. Una delegazione sarà ricevuta in Prefettura, dove verrà chiesto di segnalare al governo il malessere della categoria.

«Rischiamo la vita come e più degli appartenenti agli altri Corpi dello Stato e siamo impiegati nel pronto intervento operativo dal giorno dell’assunzione sino al giorno della pensione» dice il segretario provinciale fiorentino del Conapo Riccardo Cenci. «È un servizio usurante che non ha eguali nello Stato, eppure siamo il Corpo meno retribuito e non abbiamo le tutele previdenziali degli altri. Siamo veramente amareggiati dal disinteresse della politica».

«C’è da aggiungere la situazione drammatica degli automezzi e delle attrezzature del comando di Firenze – prosegue la nota del Conapo provinciale – ma più in generale a livello nazionale. Sono stati stanziati dei soldi per la sostituzione e per il rinnovamento del parco macchine, ma sono spendibili in sette anni. Con questi stanziamenti è dimostrato che alla fine dei sette anni il parco macchine sarà ancora più vetusto». Il cittadino deve sapere – conclude la nota- che «i Vigili del Fuoco hanno sempre più competenze e devono coprire uno spettro sempre più ampio di scenari di intervento. Ma spesso non ci sono i soldi neanche per sostituire le attrezzature scadute come maschere a filtro e autorespiratori a circuito chiuso, utilissimi in caso di interventi prolungati in ambienti chiusi come le gallerie».

18 maggio 2016: un momento della manifestazione del Conapo

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