Firenze, tornano i cipressi al Cimitero degli Inglesi dopo la bufera del 2014
FIRENZE – Torneranno al loro posto nel cimitero degli Inglesi a Firenze i cipressi abbattuti dalla bufera di vento e di pioggia del 19 settembre 2014 e quella del 5 marzo 2015. A ripiantare gli alberi distrutti all’interno del complesso monumentale in piazzale Donatello ci ha pensato il Corpo Forestale dello Stato, che ha provveduto alla «messa a dimora» di 30 piante di ‘Cupressus sempervirens’ nelle giornate del 3 e 4 maggio.
I cipressi, di circa 8 anni di età, arrivano dalle coltivazioni dell’Ufficio Territoriale per la Biodiversità di Pieve Santo Stefano (Ar), che svolge azioni di studio e conservazione della biodiversità vegetale e produce alberi certificati idonei al rimboschimento ma anche all’abbellimento di aree verdi urbane.
Alla cerimonia della consegna delle nuove piante c’erano la presidente del Consiglio Comunale di Firenze Caterina Biti, l’onorevole Valdo Spini, il console onorario della Svizzera a Firenze Edgar Kraft, per la Chiesa Evangelica Riformata Svizzera (proprietaria del cimitero) la presidente Francesca Paoletti e il Capo dell’Ufficio Territoriale per la Biodiversità di Pieve Santo Stefano Alberto Veracini.
La tempesta di vento e pioggia del 19 settembre 2014 causò molti danni a Firenze in particolare nella zona tra piazza San Marco e il Campo di Marte. All’interno del cimitero degli inglesi numerosi furono gli esemplari di cipresso caduti, causando anche il danneggiamento di innumerevoli lapidi, soprattutto nel settore che ospita le salme del pittore simbolista svizzero Arnold Boecklin e del compositore russo Sergei Rachmainoff. Successivi danni, in pratica il «colpo di grazia» per alcuni alberi colpiti, si ebbe in una successiva giornata di forte maltempo il 5 marzo 2015.
Cos’è il Cimitero degli Inglesi – SCHEDA
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