Pistoia: Lilla, cane torturato, cerca affetto e un padrone
PISTOIA – Si chiama Lilla, una meticcia di pastore tedesco di sei anni, ha solo bisogno di qualcuno che le voglia bene. Ha passato 4 anni di sofferenze e 2 di canile, dopo essere stata confiscata ai suoi ex padroni aguzzini, che la tenevano a catena con un collare di ferro a punte. Uno vero e proprio strumento di tortura, per evitare ogni tentativo di liberarsi.
L’Ente Nazionale Protezione Animali (Enpa) di Pistoia, in qualità di custode, ha ricevuto l’informazione che il Tribunale di Pistoia ha condannato con rito abbreviato, padre e figlia, per maltrattamento di animali obbligandoli a pagare 7200 euro di multa.
La nuova vita per Lilla era cominciata a fine agosto 2014, dopo un controllo degli operatori dell’Enpa in un allevamento sulla montagna pistoiese. L’avevano trovata tenuta a catena con un collare di ferro, stretto attorno al collo. Le punte metalliche ritorte penetravano nella carne dell’animale che era sanguinante e infetto. Lilla aveva 40 di febbre.
L’allevatore si era difeso dicendo che il cane non apparteneva a lui ma alla figlia e che era legato alla catena perché era particolarmente vivace. Gli operatori dell’Enpa avevano chiamato immediatamente la Polizia Municipale. Così l’animale era stata trasferito al Canile Sanitario di Pistoia ed operato con la massima urgenza.
A tutela del cane, l’Enpa si era resa disponibile a diventarne custode a titolo gratuito nonché a assumerne la proprietà dell’animale al fine di trovargli una nuova adozione. Con la confisca si è anche evitato che Lilla potesse tornare nella custodia di persone che l’avevano gravemente maltrattata.
PER ADOTTARE LILLA
Per vedere il cane e chiedere informazioni per l’adozione, rivolgersi a
- E.N.P.A . SEZIONE PROVINCIALE DI PISTOIA
- Via Agati 15 Pistoia – Tel. 0573/400413
- email: pistoia@enpa.org
RIFUGIO DEL CANE DI PISTOIA (Pagina Facebook) – Orario 10-12, 15-18
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