Scudi di San Martino 2020, ecco i premiati per gesti di solidarietà
FIRENZE – Sono pronti gli Scudi d’Argento, di Bronzo e dei Diplomi di Benemerenza 2020 dell’Istituto Scudi di san Martino. L’emergenza sanitaria Covid-19 ha però costretto i promotori e il Comune di Firenze a rinviare la solenne cerimonia della consegna, già in programma per sabato 14 novembre 2020 nel Salone de’ Cinquecento a Palazzo Vecchio.
Questi i nomi degli insigniti del riconoscimento, giunto alla 37ª edizione, che dal 1983 premia ogni anno persone e/o organismi che si sono particolarmente distinti in atti di generosità e solidarietà verso gli altri.
SCUDI D’ARGENTO
- – Willy Duarte Monteiro (alla Memoria), il giovane cuoco italiano di origine capoverdiana, che ha pagato con la vita il tentativo di difendere un amico durante un pestaggio a Colleferro
- – Pronto Soccorso dell’Ospedale di Lodi, la prima struttura sanitaria ad essere impegnata allorché venne ricoverato il primo malato Covid-19
- – Diocesi di Bergamo (alla Memoria) per i sacerdoti che, assistendo i malati di Covid-19, a loro volta sono stati contagiati ed hanno perso la vita.
- – Bridger Walker, un bambino americano protagonista di una storia di vero coraggio
SCUDI DI BRONZO
- – Pier Paolo Deriu Appuntato Sc. Q.S. (Carabinieri)
- – Francesco Stabile Vice sovrintendente Polizia di Stato
- – Antonio Zitelli Vice sovrintendente Polizia di Stato
- – Nunzio Mogavero (Palermo)
DIPLOMI DI BENEMERENZA
- Lapo Bellini (Firenze),
- Silvia Baldassarre sergente dell’Aeronautica Militare
- Associazione Forimercato (Firenze)
- Nicola Varesano Luogotenente C.S. (Guardia di Finanza)
- Fondazione Lene Thunonlus (Bolzano)
- 17° Reggimento Addestramento Volontari «Acqui» (Esercito Italiano),
- HsaraTziouvara Presidente Medici del Mondo (Grecia)
- Edoardo Presutto IRTET (Caserta)
«Rinviare la cerimonia è stata una scelta obbligata che non richiede alcun commento» dichiara Roberto Lupi presidente dell’Istituto Scudi San Martino in una nota. «Appena possibile, accordo con il presidente del Consiglio comunaleLuca Milani, che ringrazio per la consueta disponibilità, troveremo una nuova data». «I tempi che viviamo, così particolari, complessi e difficili – conclude Lupi – devono insegnarci ad essere ancora più attenti all’altro, a farci vivere il valore della solidarietà da angolazioni diverse. Il covid ci ha reso tutti più fragili, bisognosi, incerti. Ciascuno di noi ha bisogno del mantello simbolico di san Martino, capace di accoglierci e di confortarci in questi tristi giorni della nostra storia comune».