Cittadinanza al Milite Ignoto, un comune italiano su due ha detto sì
FIRENZE – Sono 141 i Comuni della Toscana che hanno concesso la cittadinanza onoraria al Milite Ignoto, nel centenario della sua tumulazione avvenuta nel 1921 presso l’altare della Patria a Roma. Ne mancano ancora 132, pari al 48% della regione. Una media che è in linea con il dato nazionale che vede (al 1 febbraio 2022) 3.883 comuni italiani favorevoli su un totale di 7.904. Complessivamente uno su due.
Sono quelli che hanno risposto positivamente al progetto «Milite Ignoto, cittadino d’Italia» proposto in occasione del centenario della traslazione della salma di un soldato anonimo, simbolo dei Caduti durante la prima guerra mondiale, presso l’Altare della Patria a Roma. Una solenne commemorazione che ha visto, in occasione del 4 novembre scorso (giornata dell’Unità nazionale e delle Forze armate), un treno storico ripercorrere il tragitto da Aquileia a Roma compiuto cento anni fa con il feretro del Milite Ignoto. Numerose le tappe intermedie, con ali di folla, tra cui Venezia, Bologna, Firenze, Arezzo, Terontola-Cortona.
Promotore del progetto il Gruppo delle Medaglie d’Oro al Valor Militare d’Italia (MOVM), in collaborazione con l’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI). Un’iniziativa sostenuta anche dal Consiglio Nazionale Permanente delle Associazioni d’Arma (ASSOARMA).
LA CLASSIFICA REGIONE PER REGIONE
La risposta dei Comuni italiani non si è fatta tardare. Nella speciale «classifica» per regioni, ricavata dai dati pubblicati sul sito MOVM (aggiornati al 1° febbraio 2022) , spiccano Liguria e Valle d’Aosta con il 100% dei comuni che hanno aderito al progetto. Seguono il Veneto (76%) ed Emilia Romagna (68%). Fanalino di coda la Calabria dove solo un comune su cinque ha finora detto sì.
LA SITUAZIONE IN TOSCANA, COMUNE PER COMUNE
In Toscana, come riportiamo nell’elenco provincia per provincia, sono stati 141 su 273 (52%) i comuni favorevoli. In testa le province di Siena (83%) e Livorno (79%). In coda Massa Carrara (24%) e Grosseto (18%). Tutti i capoluoghi di provincia hanno concesso la cittadinanza onoraria al Milite Ignoto. Ultima in ordine di tempo Firenze, con una solenne cerimonia in Palazzo Vecchio avvenuta il 18 ottobre 2021.
Scarica qui l’elenco della Toscana comune per comune
Speciali riconoscimenti sono stati decisi anche a livello regionale. Il Consiglio Regionale del Piemonte ha appena deliberato di conferire il «Sigillo della Regione Piemonte» al Milite Ignoto, «quale riconoscimento dell’elevato valore storico, morale, umano che ha contribuito a creare l’identità nazionale». In precedenza, la Regione Siciliana aveva deliberato per il Milite Ignoto la simbolica attribuzione della Medaglia d’oro al valor civile della Regione Siciliana.
QUATTRO MESI PER DELIBERARE
Il progetto «Milite Ignoto, cittadino d’Italia» dovrebbe concludersi entro il prossimo 2 giugno, 76° anniversario della Repubblica. Ancora quattro mesi di tempo perché i rimanenti 4000 comuni italiani deliberino di conferire la cittadinanza onoraria ad uno dei simboli più significativi della nostra comunità. Quello stesso Milite Ignoto al quale le massime autorità dello Stato di recano a rendere omaggio in ogni occasione ufficiale presso il Vittoriano a Roma, più noto a tutti gli italiani come l’Altare della Patria. Lo stesso luogo dove giovedì prossimo 3 febbraio si recherà il rieletto Presidente della Repubblica Sergio Mattarella dopo il giuramento. Accompagneranno simbolicamente il Capo dello Stato davanti al sacello del Milite Ignoto, anche tutti i Comuni italiani che lo hanno proclamato cittadino onorario.
Come si delibera la cittadinanza onoraria del Milite Ignoto
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