250 anni della Guardia di Finanza, una mostra a Firenze

Un elicottero della GdF in piazza Duomo a Firenze fino al 30 maggio
Un elicottero della GdF in piazza Duomo a Firenze fino al 30 maggio

FIRENZE – Un elicottero della Guardia di Finanza davanti al Duomo di Firenze. È il «pezzo» di maggior attrazione dei turisti alla mostra (fino al 30 maggio) di mezzi storici del Corpo promossa in occasione del 250° del Corpo davanti alla sede della Giunta Regionale Toscana di Palazzo Strozzi Sacrati. All’interno dello stesso è stato anche allestito un interessante percorso museale (aperto al pubblico fino al 24 giugno compreso) dove viene ripercorsa la storia del Corpo dalla costituzione della Legione delle Truppe Leggere del 5 ottobre 1774. 

All’inaugurazione di questo evento, giovedì 23 maggio, ha partecipato il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e il generale di corpo d’armata Fabrizio Cuneo, comandante interregionale delle Fiamme Gialle per l’Italia Centro-Settentrionale. Il professor Cosimo Ceccuti, presidente della Fondazione Spadolini Nuova Antologia, ha presentato il volume «La Guardia di Finanza per la Toscana … ieri, oggi è domani» svolgendo una prolusione storica sul ruolo delle Fiamme Gialle non solo come come tutori della sicurezza economica ma anche come corpo militare (dal 1907 i Finanzieri portano le stellette) al pari delle altre forze armate. (Qui la prolusione completa di Cosimo Ceccuti). 

Nel suo intervento il generale Cuneo, dopo aver sottolineato lo sviluppo dell’organizzazione e delle funzioni della GdF nel corso del tempo, ha ricordato come in Toscana le Fiamme Gialle hanno avviato iniziative per la tutela dei Distretti industriali. «A distanza di un anno e mezzo – ha detto Cuneo – i risultati ci portano a evidenziare circa 2000 interventi in questo contesto, con la segnalazione dell’Agenzia delle Entrate di oltre 300 milioni di base imponibile e la scoperta di circa 100 evasori totali». «Ma qui i numeri non servono – ha precisato – perché il messaggio, il nostro obiettivo, è quello di riuscire ad intervenire in maniera preventiva sulla patologia di eventuali situazioni». 

Il presidente Giani ha sottolineato la costante «collaborazione attiva» tra Regione e Guardia di Finanza. «Anche attraverso la mostra – ha detto – si coglie il filo logico che ha portato all’autorevolezza, al prestigio, alla funzione che oggi la Guardia di Finanza riesce a svolgere in modo attivo su tutto il territorio nazionale e per quello che ci riguarda con grande onore anche in Toscana». 

A margine della mostra sono stati premiati due giovani atleti toscani dei Gruppi Sportivi Fiamme Gialle già affermati a livello internazionale. Sono il finanziere scelto Gianluca Picchiottino, pisano, marciatore e del finanziere Eleonora Ricci di Cascina, velocista. A loro il generale di brigata Bruno Salsano ha consegnato un crest del Comando provinciale di Firenze. 

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Sandro Addario

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